Per far sì che Apache serva file statici, devi dargli le istruzioni necessarie nel file di configurazione. Ecco un esempio di come fare per la directory “/var/www/html”.
1. Apri il file di configurazione principale Apache. Questo sarà situato in diverse posizioni a seconda del tuo sistema operativo e della configurazione specifica. Di solito si trova in “/etc/httpd/conf/httpd.conf” o “/etc/apache2/apache2.conf”. Puoi usarlo con un editor di testo come vim, nano o gedit.
\`\`\` sudo nano /etc/httpd/conf/httpd.conf \`\`\` o \`\`\` sudo nano /etc/apache2/apache2.conf \`\`\`1. Cerca un blocco che inizia con “
1. Per servire file statici, dovresti assicurarti che l’opzione “Options” includa l’opzione “Indexes”. Se non è presente, aggiungila:
\`\`\`1. Salva il file e chiudi l’editor di testo.
1. Riavvia Apache per consentire ai cambiamenti di avere effetto:
\`\`\` sudo service httpd restart \`\`\` o \`\`\` sudo service apache2 restart \`\`\`Ora, quando visiti il tuo sito, Apache servirà qualsiasi file statico presente nella directory “/var/www/html”.