1. Generare chiavi DKIM per il dominio: utilizzare un generatore di chiavi DKIM per generare una coppia di chiavi pubbliche e private per il dominio che si vuole proteggere.
1. Aggiungere un record DNS: una volta che le chiavi DKIM sono state generate, deve essere creato un record DNS per il dominio. Questo deve essere fatto aggiungendo un record TXT al dominio DKIM. Questo record contiene l’etichetta di selezione di domini (selector) e la chiave pubblica DKIM. Il formato del record TXT deve essere simile a questo:
_selector._domainkey.example.com IN TXT “v=DKIM1; k=rsa; p=XXXXXXX”
1. Attivare DKIM nella piattaforma di email: per attivare DKIM, è necessario configurarlo nella piattaforma di email utilizzata. Per esempio, se si utilizza il servizio di posta elettronica di G Suite, è possibile configurare DKIM dalle impostazioni di G Suite.
1. Verificare che DKIM funzioni correttamente: una volta che tutte le configurazioni sono state effettuate, è necessario testare se DKIM funziona correttamente. Per fare ciò, è possibile utilizzare la verifica DKIM online che controlla se il messaggio di posta elettronica inviato ha superato la verifica DKIM.
1. Monitorare l’attività di DKIM: DKIM deve essere monitorato regolarmente per assicurarsi che funzioni correttamente e protegga il dominio. È possibile utilizzare gli strumenti di monitoraggio DKIM per controllare l’attività di DKIM per il dominio.
