Un Dockerfile è praticamente un file di testo che contiene le istruzioni per costruire una immagine Docker. Ecco un esempio di come puoi creare un Dockerfile:
1. Crea un file chiamato Dockerfile nel tuo progetto. Nota che il nome del file deve essere “Dockerfile” con la D maiuscola.
\`\`\` touch Dockerfile \`\`\`1. Apri il file in un editor di testo.
1. Aggiungi le istruzioni necessarie per costruire l’immagine Docker. Ecco un esempio di base:
\`\`\` # Use an official Python runtime as a parent image FROM python:2.7-slim # Set the working directory in the container to /app WORKDIR /app # Add the current directory contents into the container at /app ADD . /app # Install any needed packages specified in requirements.txt RUN pip install —trusted-host pypi.python.org -r requirements.txt # Make port 80 available to the world outside this container EXPOSE 80 # Define environment variable ENV NAME World # Run app.py when the container launches CMD [“python”, “app.py”] \`\`\`1. Salva e chiudi il file.
Questo Dockerfile è solo un esempio e potrebbe non funzionare per il tuo progetto specifico. Le istruzioni che inserisci nel tuo Dockerfile dipenderanno dalle esigenze del tuo progetto.
Le istruzioni di “RUN” eseguono i comandi in un nuovo layer sopra l’immagine corrente e impegnano i risultati. L’immagine risultante viene utilizzata per il prossimo passaggio nel Dockerfile.
“ADD” copia i nuovi file, directory o file remoti nell’immagine del filesystem.
Infine, la “CMD” fornisce i default per l’esecuzione del contenitore e può includere un’esecuzione eseguibile, o può omettere l’esecuzione eseguibile, nel qual caso dovrai specificare un ENTRYPOINT.