Le variabili di ambiente sono un modo “universale” per trasmettere le configurazioni a un’applicazione. Docker supporta l’uso di variabili d’ambiente in diversi modi.
Ecco alcune delle opzioni più comuni:
Puoi definire una variabile d’ambiente in un Dockerfile utilizzando l’istruzione `ENV`. Ad esempio:
```
FROM -debian
ENV PATH /usr/local/nginx/bin:$PATH
```
In questo esempio, il `PATH` viene definito come include il percorso `/usr/local/nginx/bin`.
Quando esegui un’immagine Docker con il comando `docker run`, puoi utilizzare l’opzione `-e` o `—env` per definire una variabile d’ambiente. Ad esempio:
```
docker run -e “DEEPLEARNING=1” my_docker_image
```
In questo esempio, la variabile d’ambiente `DEEPLEARNING` viene impostata su `1` per il container Docker.
Puoi anche definire variabili d’ambiente in un file di testo e poi utilizzare l’opzione `—env-file` con il comando `docker run` per importare le variabili d’ambiente. Ad esempio:
```
docker run —env-file ./env.list my_docker_image
```
In questo esempio, le variabili d’ambiente vengono lette dal file `./env.list`.
Il file di ambiente dovrebbe avere un formato simile a questo:
```
VAR1=value1
VAR2=value2
VAR3=value3
```
Se stai utilizzando Docker Compose, puoi definire variabili d’ambiente nel tuo file `docker-compose.yml`:
```
version: ‘3‘
services:
webapp:
image: my_docker_image
environment:
– VAR1=value1
– VAR2=value2
```
In questo esempio, le variabili `VAR1` e `VAR2` sono state definite per il servizio `webapp`.
Ricorda, le variabili d’ambiente che imposti possono essere utilizzate dalla tua applicazione per configurare comportamenti specifici. Tuttavia, sii attento con le informazioni sensibili – non dovresti mai incorporare informazioni come password o chiavi API nelle tue immagini Docker o nei tuoi Dockerfile.