FTP gestisce gli errori di trasferimento dei file mediante l’invio di messaggi di errore specifici all’utente, che variano a seconda del tipo di errore occorso. Ad esempio, se viene tentato un trasferimento su una directory non esistente, FTP restituirà un messaggio di errore che comunica l’impossibilità di completare l’operazione.
Inoltre, FTP dispone di meccanismi di controllo e correzione degli errori, come l’utilizzo di checksum e la verifica dell’integrità del file durante il trasferimento. In caso di errori rilevati, FTP interrompe il trasferimento e notifica all’utente che è necessario ripetere l’operazione.
Infine, molti client FTP consentono di configurare le impostazioni di timeout, che consentono di impostare un tempo massimo di attesa per ciascuna operazione. Se l’operazione non viene completata entro questo tempo, FTP presume che si sia verificato un errore e interrompe il trasferimento, notificando all’utente la ragione dell’inconveniente.