Il metodo PATCH del protocollo HTTP permette di aggiornare una parte specifica di una risorsa sul server. La richiesta include una lista di modifiche da apportare alla risorsa, che permette di evitare di dover inviare l’intera risorsa al server per ogni aggiornamento.
Il formato della richiesta PATCH è simile a quello delle richieste POST e PUT, ma al posto dell’intera rappresentazione della risorsa, viene inviato un “delta” che descrive le modifiche da apportare. Questo delta può essere espresso in diversi formati, come JSON o XML.
Ad esempio, se si vuole modificare solo il prezzo di un prodotto in un negozio online, si può inviare una richiesta PATCH per cambiare il valore specifico del prezzo, lasciando intatti gli altri dettagli del prodotto.
Il metodo PATCH viene utilizzato soprattutto in situazioni in cui le risorse sono grandi o complesse e le modifiche sono piccole e localizzate. In questo modo, si evita di dover inviare grandi quantità di dati al server per ogni modifica, riducendo il traffico di rete e migliorando le prestazioni complessive.