LXC (Linux Containers) è uno strumento di virtualizzazione a livello di sistema operativo che viene utilizzato per far girare più sistemi Linux isolati (contenitori) in un host che condivide il kernel.
L’allocazione della RAM nei contenitori LXC non viene effettuata in maniera rigidamente definita come accade in altri tipi di virtualizzazione (per esempio, in una macchina virtuale). Invece, i contenitori LXC utilizzano la RAM disponibile sull’host come se fossero un altro processo. Di conseguenza, la quantità di RAM utilizzata da un contenitore LXC può variare in base alla disponibilità e alla necessità.
Tuttavia, se si vuole limitare la quantità massima di memoria che un contenitore può utilizzare, LXC fornisce un’opzione di configurazione per farlo. Questo si può fare aggiungendo una linea come ‘lxc.cgroup.memory.limit_in_bytes = 500M’ nel file di configurazione del contenitore, che limiterebbe la memoria del contenitore a 500 MB.
Si prega di notare che il comportamento esatto e le opzioni di configurazione possono variare a seconda della versione di LXC e del sistema host. Inoltre, per ottenere un isolamento completo delle risorse, in genere sarebbe necessario utilizzare altri strumenti di cgroup.