Il partizionamento in MariaDB è un modo per dividere fisicamente i dati di una tabella tra diversi file, chiamati partizioni. Ogni partizione può essere trattata come una tabella separata a livello hardware, ma dal punto di vista dell’applicazione sembra una tabella unica. Questo può portare a miglioramenti significativi delle prestazioni per le query che riguardano solo un certo sottoinsieme di dati.
Ci sono diversi modi per partizionare i dati in MariaDB:
- Partizionamento RANGE: i dati vengono suddivisi in partizioni in base a intervalli specificati. Ad esempio, una tabella di dati climatici potrebbe essere partizionata per anno, con tutti i dati per un certo anno che vanno in una specifica partizione.
- Partizionamento LIST: simile al partizionamento RANGE, ma i dati vengono suddivisi in base a liste di valori invece che intervalli.
- Partizionamento HASH: i dati vengono distribuiti uniformemente tra un numero specificato di partizioni utilizzando una funzione hash. Questo può essere utile quando non esistono intervalli o liste di valori naturali da utilizzare per il partizionamento.
- Partizionamento KEY: simile al partizionamento HASH, ma utilizza una o più colonne della tabella come chiave per la funzione hash.
- Partizionamento COMPOSITE: una combinazione di altri metodi di partizionamento. Ad esempio, una tabella potrebbe prima essere partizionata per RANGE e poi ogni partizione potrebbe essere ulteriormente partizionata con il metodo HASH.
- Partizionamento COLUMN: è possibile partizionare i dati in base al valore di una determinata colonna. Ad esempio, in una tabella con dati di clienti, potrebbe essere possibile partizionare i dati in base al Paese del cliente.