Per evitare spolveraggi degli attacchi con le transazioni NFT, si può utilizzare una tecnica chiamata “proof of ownership”. Questa tecnica utilizza un insieme di informazioni unico per ogni token NFT, il che significa che se il token viene spostato o utilizzato in una transazione, le informazioni su chi ha effettivamente possesso del token verranno registrate sulla blockchain.
In altre parole, quando un token NFT viene creato, viene associato ad un unico identificatore che viene memorizzato sulla blockchain. Questo identificatore viene creato utilizzando un algoritmo crittografico che garantisce che il token sia unico e non duplicabile.
Quando si desidera trasferire il token NFT, è necessario effettuare una transazione sulla blockchain che attesta il passaggio del token dal possessore attuale al nuovo possessore. Questa transazione viene registrata sulla blockchain e contiene informazioni sul possessore e sulla quantità di token trasferiti.
In questo modo, il processo di trasferimento dei token NFT viene registrato sulla blockchain e non può essere modificato in seguito, rendendo impossibile l’effetto di uno spolveraggio degli attacchi. La prova di proprietà si basa sulla verifica che un token associato a un ID unico sia posseduto da una persona specifica.
