Gli attacchi di spam alle transazioni con le transazioni NFT vengono evitati attraverso l’utilizzo di diverse tecniche di sicurezza, tra cui:
1. Limiti di transazione: I protocolli blockchain che supportano le transazioni NFT impongono limiti rigidi sulle dimensioni delle transazioni e sulle tariffe di transazione per evitare l’eccessivo traffico di spam.
1. Verifica delle identità: Molte piattaforme che utilizzano le transazioni NFT richiedono l’identificazione degli utenti attraverso una serie di procedure di verifica, come la verifica dell’indirizzo email e/o del numero di telefono.
1. Protezione anti-DDoS: Le piattaforme NFT utilizzano spesso tecniche di protezione contro gli attacchi DDoS utilizzando servizi di mitigazione dei DDoS esterni, firewall, controlli di throttling e CDN.
1. Limitare l’accesso: Sono adottate diverse strategie di limitazione dell’accesso per prevenire il traffico di spam, come la richiesta di autorizzazione di accesso tramite codici di invito e l’attivazione di un sistema di whitelist degli utenti autorizzati.
1. Filtri anti-spam: Molti protocolli blockchain utilizzano filtri anti-spam per identificare e impedire le transazioni che sembrano essere sospette o non conformi ai requisiti di sicurezza.
1. Auditing: Viene effettuato un costante auditing delle transazioni NFT per rilevare eventuali attacchi di spam o altre attività fraudolente e prevenire eventuali danni.