Testare un’applicazione Node.js è un processo che può essere diviso in vari tipi di test, ognuno dei quali ha obiettivi e metodi diversi.
1. Test Unitario: Assicurano che ogni parte di un’app funzioni correttamente in modo individuale. Moduli popolari per i test unitari in Node.js includono Mocha, Chai, Jest.
1. Test di integrazione: Si assicurano che le parti dell’applicazione lavorino insieme come dovrebbero. Mocha e Chai sono spesso usati anche per i test di integrazione, così come SuperTest.
1. Test funzionale o end-to-end: Si spinge l’app attraverso tutto il flusso di lavoro previsto, per vedere se ci sono problemi. Moduli come Puppeteer, Selenium o Cypress possono essere utilizzati per questo tipo di test.
1. Test di regression: Questi test assicurano che le nuove funzionalità non abbiano rotto niente di ciò che funzionava prima.
Ecco il processo di base per testare un’app Node.js:
1. Scegliere una struttura di test. Ci sono molte opzioni disponibili, tra cui Jasmine, Mocha, Jest e altre. Molte di queste strutture di test hanno caratteristiche simili, quindi la scelta può dipendere dalle preferenze personali o dai particolari requisiti del progetto.
1. Scrivere i test. Questo passo dipenderà dalla struttura di test selezionata, ma generalmente richiederà di scrivere una serie di funzioni che verificano il comportamento dell’app.
1. Eseguire i test. La struttura di test avrà un modo per eseguire i test e segnalare i risultati. Questo spesso può essere eseguito da riga di comando o può essere integrato in un processo di integrazione continua.
1. Riparare eventuali errori. Se i test rivelano problemi con l’app, questi dovranno essere corretti.
1. Ripetere. Il testing è un processo iterativo. Man mano che l’app si sviluppa, bisognerà scrivere e eseguire nuovi test per controllare i nuovi funzionalità e cambiamenti.
Ricorda, una buona suite di test dovrebbe coprire tutti i possibili percorsi del tuo codice, dai casi di uso più comuni ai bordi del tuo input.