Le restrizioni per i nomi di dominio variano da paese a paese. Ecco alcune delle più comuni:
1. Cina: I nomi di dominio non possono contenere parole che possono violare i diritti legali di terzi o violare le leggi e le regolamentazioni cinesi.
1. Arabia Saudita: I nomi di dominio non possono contenere parole proibite dalla legge islamica, come riferimenti a bevande alcoliche.
1. Germania: I nomi di dominio devono contenere solo caratteri latini, numeri e il trattino (-). I nomi di dominio che includono caratteri speciali come ä, ö, ü, ß non sono permessi.
1. Francia: I nomi di dominio devono rispettare le leggi e le normative dei diritti d’autore e delle marche registrate. I nomi di dominio che includono parole riservate alle autorità pubbliche non sono permessi.
1. Italia: I nomi di dominio non possono contenere parole ingiuriose o inappropriati. I nomi di dominio che includono parole riservate alle autorità pubbliche non sono permessi.
1. India: I nomi di dominio non possono contenere parole ingiuriose, offensivi o che incitano all’odio.
1. Regno Unito: I nomi di dominio non possono contenere parole offensivi o ingannevoli riguardanti la località o le autorità pubbliche.
1. USA: I nomi di dominio non possono contenere parole ingiuriose o che violano il copyright o le leggi sulla proprietà intellettuale.