La configurazione di OSPF per un’architettura SDN dipende dall’implementazione specifica dell’architettura SDN in uso. Tuttavia, di seguito sono forniti alcuni punti generali che possono aiutare nella configurazione.
1. Configurare il controllore SDN per ospitare il protocollo di controllo OSPF. Il controllore dovrebbe essere configurato per gestire l’invio e la ricezione delle informazioni di routing OSPF dai nodi della rete.
1. Configurare i nodi SDN con l’informazione sulla topologia di rete ospitata dal controllore. Ciò implica la configurazione dell’ospite e del router con le informazioni pertinenti sulla rete, come gli identificatori del sistema ospite (OSPF), gli ID di area di OSPF e gli identificatori di router OSPF.
1. Configurare le interfacce di rete dei nodi SDN per supportare OSPF. È possibile utilizzare protocolli di auto-discovery come LLDP (Link Layer Discovery Protocol) per identificare le interfacce di rete dei nodi e configurarle in modo appropriato per ospitare OSPF.
1. Configurare le regole di routing OSPF per memorizzare le informazioni sulla topologia di rete e consentire l’instradamento corretto dei pacchetti. Ciò implica una configurazione appropriata dei costi di significato di default OSPF ed altre metriche di routing OSPF per riflettere la topologia di rete effettiva.
1. Configurare il controllore SDN con le policy di routing OSPF per garantire che i pacchetti vengano instradati correttamente sulla rete. Queste politiche devono essere basate sulle esigenze specifiche dell’applicazione e della rete in uso.
In generale, la configurazione di OSPF per un’architettura SDN richiede una comprensione dei concetti di routing OSPF e dell’architettura SDN in uso. Inoltre, la configurazione deve essere fatta con attenzione per garantire che la rete funzioni correttamente e soddisfi le esigenze delle applicazioni in uso.