OpenVZ è un sistema operizzato in container basato su Linux che permette di creare più ambienti isolati noti come contaniers sullo stesso server fisico. Ecco come installarlo su un sistema Linux.
Prima di iniziare, assicurati di avere un sistema operativo Linux completamente aggiornato.
1. Inizio scaricando il repository OpenVZ. Puoi farlo eseguendo il seguente comando in un terminale:
`wget -P /etc/yum.repos.d/ https://download.openvz.org/openvz.repo`1. Importa la chiave GPG di OpenVZ:
`rpm —import http://download.openvz.org/RPM-GPG-Key-OpenVZ`1. Successivamente, installa il kernel di OpenVZ eseguendo il comando:
`yum install vzkernel`1. Dopo aver installato il kernel, installa gli strumenti di OpenVZ con il seguente comando:
`yum install vzctl vzquota ploop`1. Una volta installati i pacchetti, apri il file di configurazione /etc/sysctl.conf e aggiungi le seguenti linee alla fine:
\`\`\` net.ipv4.ip\_forward = 1 net.ipv4.conf.default.proxy\_arp = 0 net.ipv4.conf.all.rp\_filter = 1 kernel.sysrq = 1 net.ipv4.conf.default.send\_redirects = 1 net.ipv4.conf.all.send\_redirects = 0 net.ipv4.icmp_echo_ignore\_broadcasts = 1 \`\`\`1. Per attivare queste modifiche, esegui il comando:
`sysctl -p`1. Ora, apri il file di configurazione /etc/sysconfig/selinux e imposta la direttrice SELINUX come permissiva:
`SELINUX=permissive`1. Riavvia il sistema:
`shutdown -r now`Dopo il riavvio, il tuo sistema dovrebbe essere configurato con OpenVZ.
Nota: Questa guida è stata redatta tenendo in considerazione una distribuzione basata su YUM come CentOS. Il processo può variare leggermente a seconda della distribuzione Linux che stai utilizzando.