1. Risorse Condivise: OpenVZ utilizza un singolo kernel Linux condiviso per tutte le “macchine virtuali” (chiamate conteneitori), il che significa che utilizza meno risorse del server host rispetto ai tradizionali sistemi di virtualizzazione che richiedono l’avvio di un intero sistema operativo per ogni macchina virtuale.
1. Performance: Poiché condivide un singolo kernel, OpenVZ può raggiungere performance quasi native per le applicazioni in esecuzione nei conteneitori.
1. Efficienza: OpenVZ può ospitare più conteneitori su un singolo server rispetto ad una tradizionale macchina virtuale, grazie al suo basso overhead in termini di risorse, permettendo di massimizzare l’uso del server.
1. Migrazioni Rapide: OpenVZ supporta la migrazione in tempo reale dei conteneitori tra server, con interruzioni minime del servizio.
1. Gestione delle Risorse: OpenVZ consente un controllo granulare delle risorse per ciascun conteneitore, inclusi CPU, memoria, disco, rete, ecc.
1. Isolamento: Ogni conteneitore in OpenVZ è isolato dagli altri, cosicché i problemi in un conteneitore non influiscono sugli altri conteneitori sullo stesso host.
1. Sicurezza: L’isolamento tra i conteneitori offre un livello aggiuntivo di sicurezza rispetto alla hosting condiviso.
1. Scalabilità: I conteneitori OpenVZ possono essere facilmente ridimensionati per soddisfare le crescenti esigenze delle applicazioni.