Il Garbage Collector (GC) in Python svolge un ruolo molto importante nella gestione della memoria in modo automatico, rimuovendo dalla memoria gli oggetti che non vengono più utilizzati nel codice.
Python utilizza un sistema di conteggio dei riferimenti per tenere traccia del numero di riferimenti a un oggetto. Ogni volta che un oggetto viene referenziato, il conteggio dei riferimenti aumenta di uno. Quando il riferimento a un oggetto viene eliminato, il conteggio dei riferimenti diminuisce di uno. Quando il conteggio dei riferimenti di un oggetto raggiunge zero, l’oggetto viene rimosso e la sua memoria viene liberata.
Per esempio:
```
a = 10 # crea l’oggetto 10
b = a # aumenta il conteggio dei riferimenti di 10 a 2
a = 5 # riduce il conteggio dei riferimenti di 10 a 1
# l’oggetto 10 non è più referenziato, quindi il GC lo rimuove
```
Python prevede anche un mezzo per gestire i cicli di riferimenti, che si verifica quando un insieme di oggetti si riferisce l’uno all’altro in un ciclo, rendendo impossibile raggiungere un conteggio dei riferimenti di zero. Questo viene fatto con un algoritmo chiamato “gc”, che può rilevare questi cicli di riferimento e ripulire questi oggetti.
Il Garbage Collector di Python può essere controllato utilizzando il modulo gc incorporato, che fornisce funzioni per forzare una raccolta dei rifiuti, ottenere statistiche sulle raccolte dei rifiuti, e così via. In genere tuttavia, non dovrete mai dover utilizzare il modulo gc direttamente, in quanto Python gestisce il Garbage Collector automaticamente per voi.
