Il modulo “pickle” in Python viene utilizzato per serializzare e deserializzare oggetti Python. La serializzazione si riferisce al processo di conversione di un oggetto in un flusso di byte per memorizzare l’oggetto o trasmetterlo in memoria, in un database, o in un file. La sua principale utilità è di salvare lo stato di un oggetto per poterlo recuperare in seguito.
Ecco come usare il modulo pickle:
1. Importa il modulo pickle nella tua applicazione Python.
```
import pickle
```
1. Per serializzare un oggetto (trasformarlo in un flusso di byte):
```
data = {“key”: “value”} # un esempio di oggetto – un dizionario.
serialized_data = pickle.dumps(data) # usa “dumps” per serializzare l’oggetto.
with open(‘data.pickle’, ‘wb’) as f: # apre un file per scrivere i dati serializzati
f.write(serialized_data)
```
1. Per deserializzare un oggetto (ricreare l’oggetto dal flusso di byte):
```
with open(‘data.pickle’, ‘rb’) as f: # apre un file per leggere i dati serializzati
serialized_data = f.read()
data = pickle.loads(serialized_data) # usa “loads” per deserializzare i dati.
print(data) # stampa {“key”: “value”}
```
Nota che il modulo pickle non è sicuro da utilizzare con dati non attendibili, in quanto può creare oggetti che eseguono codice arbitrario durante la deserializzazione. Per questo motivo, usa sempre dati attendibili o altri meccanismi di serializzazione/deserializzazione che sono sicuri per l’uso con fonti di dati non attendibili (ad esempio, json).