I database non relazionali, noti anche come NoSQL (Not Only SQL), sono progettati per gestire dati che non si adattano bene a un modello relazionale. Sono spesso utilizzati in scenari in cui i dati sono altamente dinamici, voluminosi e necessitano di alta velocità di accesso. Un esempio di un database non relazionale basato su grafo è il modello RAG – Relational-Algebra Graph.
RAG (Relational-Algebra Graph) è un modello di dati che combina elementi della teoria dei grafi con l’algebra relazionale. In altre parole, RAG consente la rappresentazione dei dati sotto forma di nodi (entità) e archi (relazioni) ma conserva anche operazioni proposte dall’algebra relazionale, come selezione, proiezione e unione.
1. Neo4j: Uno dei database a grafo più popolari. È ottimizzato per la gestione di grafo di grandi dimensioni e supporta un linguaggio di query ad-hoc chiamato Cypher. – Esempio: Rappresentazione di una rete sociale dove utenti (nodi) sono collegati tramite relazioni di amicizia (archi).
\`\`\`cypher CREATE (Alice:Person {name: ‘Alice’}) CREATE (Bob:Person {name: ‘Bob’}) CREATE (Alice)-[:FRIEND]->(Bob) \`\`\`1. OrientDB: Combina funzionalità di un database a grafo con quelle di un database documentale. – Esempio: Modellazione di una rete di trasporti dove le città (nodi) sono collegate tramite rotte (archi).
1. JanusGraph: Ottimizzato per grandi volumi di dati distribuiti, spesso utilizzato per analisi complesse su reti di informazioni. – Esempio: Analisi di relazioni tra utenti in una piattaforma di e-commerce.
1. Neo4j Documentation: [Neo4j Docs](https://neo4j.com/docs/)
2. OrientDB Documentation: [OrientDB Docs](https://orientdb.com/docs/)
3. JanusGraph Documentation: [JanusGraph Docs](https://janusgraph.org/)
Questi documenti delle fonti forniscono una panoramica completa e dettagli tecnici sui rispettivi database a grafo, contribuendo a comprendere come ciascuno implementa il modello RAG e le sue peculiarità.