RSYNC è un comando open source utilizzato per il trasferimento di file su Linux. Può essere un po’ complicato da configurare se lo si utilizza attraverso un server proxy, ma è possibile.
Prima di tutto, è necessario capire se il tuo proxy supporta il protocollo CONNECT. Questo protocollo è fondamentale perché consente la creazione di connessioni TCP/IP, che RSYNC richiede. “Curl” è uno strumento utile che ti permette di controllare se il tuo proxy supporta CONNECT.
Ecco un esempio di come fare:
```
curl -v -x proxy_server:port -X CONNECT target_host:22
```
Se il proxy supporta il protocollo CONNECT, dovresti vedere un messaggio che indica “Connection established”. Se non lo supporta, dovrai trovare un altro modo per utilizzare RSYNC.
Supponendo che il tuo proxy supporti CONNECT, il passo successivo consiste nell’utilizzare un programma chiamato “corkscrew” che consente di creare tunnel SSH attraverso un server proxy. Corkscrew è disponibile nella maggior parte delle distribuzioni Linux e può essere installato attraverso il gestore di pacchetti di sistema.
Dopo avere installato corkscrew, è necessario configurare SSH per utilizzare corkscrew. Puoi farlo creando o modificando il file .ssh/config nel tuo home directory. Il file dovrebbe avere il seguente formato:
```
Host *
ProxyCommand corkscrew proxy_host proxy_port %h %p
```
Sostituisci “proxy_host” e “proxy_port” con l’indirizzo e la porta del tuo server proxy.
Ora dovresti essere in grado di utilizzare RSYNC come al solito, ma attraverso il tuo server proxy.
Tieni presente che questa è solo una delle possibili soluzioni per utilizzare RSYNC con un proxy. Ci potrebbero essere altri metodi, a seconda della configurazione specifica del tuo ambiente di rete.
Riferimenti utilizzati in questo post comprendono:
1. Pagina man di Curl: https://curl.haxx.se/docs/manpage.html
2. Documentazione di Corkscrew: http://www.agroman.net/corkscrew/
3. Guida alla configurazione di SSH: https://www.ssh.com/ssh/config/
Ricorda, l’uso di RSYNC con un proxy può essere più complicato rispetto all’uso diretto di RSYNC. Sarà necessaria una buona dose di conoscenza tecnica e pazienza. Se si dispone di un amministratore di sistema o di un team IT, potrebbe essere utile chiedere loro supporto.
