RSYNC è un potente strumento open source utilizzato per sincronizzare e trasferire file tra diversi sistemi operativi tra cui Linux, Windows e Mac OS X. Può essere particolarmente utile nella rete locale (LAN) per copiare, sincronizzare file o directory tra due server.
Per utilizzare RSYNC su una rete locale, ci sono alcuni passaggi da seguire (Fonte: Tecmint):
1. Installazione di RSYNC: Per prima cosa, è necessario installare RSYNC sulla tua macchina utilizzando il managment package del tuo sistema operativo. Ad esempio, su una distribuzione Linux basata su Debian, puoi usare il comando `sudo apt-get install rsync`.
1. Identifica la directory sorgente e di destinazione: Ciò che rende RSYNC così potente è la sua capacità di copiare solo i file cambiati, riducendo così il tempo e la larghezza di banda necessari per la copia dei file.
Puoi utilizzare RSYNC tra due directory locali usando un comando come il seguente:
`rsync -avz /path/origine/ /path/destinazione/`
Nel comando precedente, le opzioni -avz specificano rispettivamente:
- “a” stands for “archive”, which means it preserves permissions (chmod), owners (chown), and timestamps (touch).
- “v” per “verbose”, che consente a RSYNC di produrre più informazioni sulle operazioni svolte.
- “z” per “compress”, che consente a RSYNC di comprimere i file dati durante il trasferimento.
1. Utilizzare RSYNC su una rete locale: Per utilizzare RSYNC tra due server su una rete locale, devi specificare l’indirizzo IP del server di destinazione e la directory di destinazione. Ad esempio, potresti usare un comando come:
`rsync -avz /path/origine/ utente@192.168.1.1:/path/destinazione/`
Nel comando sopra, dovresti sostituire “utente” con il tuo nome utente sul server di destinazione e “192.168.1.1” con l’indirizzo IP del server di destinazione.
1. Sicurezza: Per proteggere i tuoi dati durante il trasferimento, puoi utilizzare SSH (Secure Shell) con RSYNC. Puoi farlo con un comando come il seguente:
`rsync -avz -e ssh /path/origine/ utente@192.168.1.1:/path/destinazione/`
Inoltre, il comando `rsync —delete` può essere utilizzato per sincronizzare le directory eliminando i file che non esistono più nella directory sorgente.
Infine, è importante ricordare che, anche se RSYNC è un potente strumento, dovresti sempre fare un backup dei tuoi dati importanti prima di utilizzare qualsiasi strumento di sincronizzazione o di copia dei file – solo per essere al sicuro.