Un dominio di primo livello (TLD) è l’ultima parte del nome di dominio. Nell’URL “www.example.com”, ‘.com’ è il TLD. Un TLD identifica qualcosa in merito al sito web associato, come la sua posizione (per i TLD geografici come .us, .uk, .fr) o la tipologia di organizzazione che lo possiede (come .edu per le istituzioni educative, .gov per gli enti governativi, .com per i siti commerciali). I TLD sono amministrati dal’Internet Assigned Numbers Authority (IANA).
Per quanto riguarda ‘.airtel’, non è attualmente riconosciuto come un TLD ufficiale nel registro di IANA. Tuttavia, Airtel è un noto fornitore di servizi di telecomunicazioni, quindi è possibile che in futuro possa avere il proprio TLD. È importante notare che le organizzazioni possono richiedere nuovi TLD durante specifici periodi di applicazione stabiliti da ICANN, l’autorità che supervisiona la distribuzione dei nomi di dominio.
Un esempio di organizzazione che ha ottenuto il proprio TLD dedicato è Google. Google possiede ‘.google’ come TLD che utilizza per vari servizi, come ad esempio ‘blog.google’ per il suo blog ufficiale. Allo stesso modo, Apple possiede ‘.apple’ e Amazon possiede ‘.amazon’.
Per creare un nuovo TLD, un’organizzazione deve presentare una richiesta a ICANN durante un periodo di applicazione, dimostrando che soddisfa vari criteri. Questi includono la capacità di gestire tecnicamente il TLD, la legittimità del richiedente e l’intenzione di utilizzare il TLD in un modo che si allinei con gli interessi della comunità Internet globale.
Per riassumere, ‘.airtel’ attualmente non è riconosciuto come un TLD ufficiale e non può essere registrato o utilizzato per un sito web. Tuttavia, nel futuro, se Airtel dovesse decidere di richiedere il proprio TLD, potrebbe potenzialmente avere ‘.airtel’ come un TLD riconosciuto.
Riferimenti:
1. IANA Root Zone Database (https://data.iana.org/TLD/tlds-alpha-by-domain.txt)
2. ICANN New gTLDs (https://newgtlds.icann.org/en/)
3. Google Registry (https://www.registry.google/)
4. Apple Registry (https://www.apple.com/legal/internet-services/registry/)
5. Amazon Registry (https://registry.amazon/)