Il dominio di primo livello (TLD) “.aq” è il codice TLD assegnato all’Antartide. Questo tipo di TLD viene definito geografico (ccTLD) poiché rappresenta specifiche aree geografiche o paesi. Tra le altre varianti ci sono i TLD generici (gTLD), come “.com” o “.net”, e i TLD sponsorizzati, che rappresentano comunità precise, come “.edu” per l’istruzione o “.gov” per il governo degli Stati Uniti.
Il TLD “.aq” è gestito dall’Australia, nello specifico dall’Organizzazione di Ricerca per l’Antartide dell’Australia (Australian Antarctic Division del Department of the Environment and Energy). Per ottenere un dominio del tipo “.aq” è necessario soddisfare alcune regole piuttosto severe. Infatti, secondo la normativa IANA (l’Autorità per i Nomi Assegnati su Internet), il dominio “.aq” può essere assegnato solo alle organizzazioni che “sono state riconosciute dal Trattato Antartico”. Le operazioni di impianto devono essere condotte in maniera da proteggere l’ambiente antartico e altre limitazioni riguardano le attività commerciali che possono essere condotte in Antartide.
Di conseguenza, il numero di domini “.aq” registrati è molto limitato. Alcuni esempi sono il sito web della New Zealand Antarctic Programme (antarcticanz.govt.nz) e il sito uffiche del Trattato Antartico (ats.aq).
Queste informazioni provengono da fonti affidabili e riconosciute come IANA (Internet Assigned Numbers Authority), l’entità responsabile della gestione globale dei sistemi di assegnazione di nomi di dominio, e il sito web ufficiale del Department of the Environment and Energy dell’Australia. Un ulteriore punto di riferimento è il sito web del New Zealand Antarctic Programme, un esempio di organizzazione che ha ottenuto l’assegnazione del TLD “.aq”.
In conclusione, il TLD “.aq” rappresenta una sorta di curiosità nel mondo di Internet, data la sua stretta correlazione con un territorio molto specifico e sottoposto a una gestione internazionale. La sua presenza tra i codici TLD sottolinea l’importanza della protezione dell’ambiente antartico, ma anche la necessità di comunicazione e informatizzazione anche nei contesti più estremi e distanti del mondo.