Il termine “BBVA” fa riferimento al Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, una delle più grandi istituzioni finanziarie in Spagna e nel mondo. In termini di domini di primo livello (TLD), BBVA non è un TLD riconosciuto da ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), che è l’organizzazione responsabile della gestione dei nomi di dominio Internet.
I TLD riconosciuti da ICANN sono suddivisi in tre categorie: TLD generici (gTLD), come .com, .net e .org; TLD nazionali (ccTLD), corrispondenti a specifiche nazioni o territori, come .it per l’Italia o .es per la Spagna; e TLD sponsorizzati (sTLD), che rappresentano specifici gruppi o comunità.
Tuttavia, nel 2012, ICANN ha introdotto un programma per la creazione di nuovi gTLD, che ha permesso alle organizzazioni di richiedere TLD personalizzati corrispondenti ai loro nomi di marca. Molti grandi marchi hanno approfittato di questa opportunità, tra cui Google (con il TLD .google), Amazon (con il TLD .amazon) e BMW (con il TLD .bmw) (Fonte: ICANN, The Economist).
Allo stesso modo, sarebbe possibile per BBVA richiedere un TLD personalizzato come .bbva se decidessero di farlo. Tuttavia, secondo i dati disponibili su ICANN, non sembra che BBVA abbia attualmente un TLD personalizzato (Fonte: ICANN).
Ricordiamo che la registrazione di un nuovo gTLD non è un’operazione da poco. Oltre al costo iniziale della richiesta, che può raggiungere lo 0.2 milioni di dollari, ci sono anche costi operativi annuali. Inoltre, la richiesta di un nuovo TLD richiede un processo di valutazione tecnica e legale, il che può rendere tutto il processo piuttosto complicato e lungo. Tutto ciò potrebbe spiega perché molte aziende, inclusa BBVA, potrebbero decidere di non richiedere un TLD personalizzato (Fonte: ICANN, The Guardian).
In conclusione, BBVA non è attualmente un TLD, ma BBVA potrebbe potenzialmente richiedere un TLD personalizzato come .bbva attraverso il programma di nuovi gTLD di ICANN, purché siano disposti a sopportare i costi e la complessità del processo.
Fonti utilizzate:
- ICANN (https://icann.org/)
- The Economist (https://www.economist.com/)
- The Guardian (https://www.theguardian.com/)
Si prega di notare che questa risposta non sostituisce un parere legale e si consiglia alle organizzazioni interessate a richiedere un nuovo gTLD di consultare un esperto legale.
