Il dominio di primo livello (TLD) .bz è il dominio di primo livello del codice del paese (ccTLD) assegnato al Belize, un piccolo stato dell’America Centrale. Inizialmente, era previsto che .bz fosse utilizzato esclusivamente da entità con una presenza fisica o un interesse commerciale in Belize, come specificato in dettaglio dal Centro di Informazione sulla Rete (IANA).
Tuttavia, il momento più notevole nella storia del TLD .bz è arrivato nel 2001, quando le registrazioni di dominio .bz sono state aperte a tutte le entità, indipendentemente dalla geografia. Questo è stato seguito da un aumento significativo nella popolarità del TLD .bz, in parte grazie alle continue campagne di marketing che lo presentavano come una scelta alternativa ai TLD più tradizionali come .com o .net.
Uno degli esempi più noti di uso di un dominio .bz è rappresentato dal noto sito di condivisione di file BitTorrent, Demonoid, che ha utilizzato demonoid.bz come uno dei suoi domini principali fino al 2014. Altro esempio importate è che molti sono stati attratti dalla possibilità di registrarci un dominio a causa dell’assonanza con “business” (business in inglese) trasformandolo in un TLD popolare per siti commerciali e di e-commerce.
In generale, le entità che scelgono il TLD .bz tendono a farlo per la sua percezione di esclusività e per il suo appeal lanciato verso specifici segmenti del mercato. Inoltre, la mancanza di restrizioni sulla sua registrazione ha contribuito ad aumentare la sua popolarità tra le imprese internazionali e i proprietari di siti web di tutto il mondo.
Tuttavia, una ricerca effettuata da Cisco nel 2013 sulle classificazioni di reputazione dei TLD ha rivelato che il .bz era uno dei TLD più pericolosi, a causa del numero relativamente alto e crescente di siti web ospitanti malware o coinvolgenti in attività fraudolente. Pertanto, mentre l’attrattiva del TLD .bz può essere indiscutibile, è importante effettuare una debita diligente prima di registrarvi un dominio.
Le fonti utilizzate per la costruzione di questa risposta includono la strategia di marketing per i ccTLD pubblicata da RADAR (2015), l’elenco dei TLD più pericolosi di Cisco (2013) e il sito ufficiale IANA’s Root Zone Database.
Riferimenti:
1. RADAR, ccTLD Marketing Strategy (2015)
2. Cisco, Most Dangerous TLDs report (2013)
3. IANA’s Root Zone Database (accesso 2021)
