Il dominio di primo livello (TLD) è la parte più importante di un indirizzo web. Questo è ciò che segue il punto finale di un URL, come .com, .org, .net e così via. Tuttavia, è importante sapere che i TLD non sono riservati solo per le abbreviazioni generiche. Esistono anche dei TLD specifici con il marchio, come nel caso del dominio .CHANEL.
In primo luogo, la Chanel è una casa di moda francese di alta gamma fondata nel 1909 da Gabrielle Bonheur Chanel, nota come Coco Chanel. Questa celebre azienda, attiva soprattutto nell’ambito dell’abbigliamento, della profumeria e degli accessori di lusso, è racchiusa nel URL con il TLD .chanel, che serve a rappresentare digitalmente l’identità del marchio Chanel.
Un esempio di un tale dominio è www.news.chanel. Questo dominio web è dove la Chanel condivide le ultime notizie, i lanci di prodotti e altre informazioni sul marchio. L’uso del .chanel come TLD aiuta a rafforzare la riconoscibilità del marchio e distingue immediatamente il sito come un dominio ufficiale della Chanel.
La creazione dei TLD di marca come .chanel è stata possibile grazie al programma di Nuovi gTLD lanciato dall’ICANN (Corporazione Internet per i Nomi e i Numeri Assegnati) nel 2012. Questo programma ha permesso alle organizzazioni di applicare per i propri TLD personalizzati, che potevano essere il nome del loro marchio, un termine settoriale o qualsiasi altra cosa che ritenessero rappresentasse la loro presenza online. Chanel ha quindi ottenuto il suo dominio .chanel nel 2015.
Mentre l’utilizzo di un TLD di marca può avere molti vantaggi, come una maggiore riconoscibilità del marchio e una migliore opportunità di posizionamento sui motori di ricerca, ha anche i suoi svantaggi. Tra questi, la necessità di una significativa strategia di implementazione, i costi iniziali elevati e la gestione continuativa del TLD.
Pertanto, l’uso del dominio .chanel non è solo un segno del successo e dello status di un marchio, ma evidenzia anche l’importanza di avere una presenza online forte e riconoscibile in un mondo sempre più digitalizzato.
Fonti:
1. ICANN.org. Programmi nuovi gTLD. Accedere a: https://newgtlds.icann.org/en/
2. ‘The Chanel Brand: An In-Depth Look At Its Incredible Value’. The Fashion Law (2018). Accedere a: https://www.thefashionlaw.com/a-look-at-the-15-most-valuable-fashion-brands/
3. ‘Brand TLDs vs .com (part two): How can brands benefit from a .brand TLD?’ Search Engine Watch (2016). Accedere a: https://www.searchenginewatch.com/2016/03/03/brand-level-domain-vs-com-part-two-how-can-brands-benefit-from-a-brand-tld/
