Il dominio di primo livello (TLD) “.chrome” non esiste nell’ambito del Domain Name System (DNS) utilizzato su Internet. Questo sistema, che fornisce un’infrastruttura critica per il web, organizza i siti web in categorie tramite i domini di primo livello, che possono essere classificati come gTLDs (generic Top-Level Domains) come “.com”, “.net”, “.org”, oppure come ccTLDs (country code Top-Level Domains) come “.it” per l’Italia, “.uk” per il Regno Unito, “.us” per gli Stati Uniti, etc.
Nonostante i nomi dei TLDs possano concorrere con i nomi dei prodotti o dei brand, esistono regole rigorose per la loro assegnazione e implicazioni tecniche nella loro implementazione. Inoltre, l’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), l’organismo internazionale che supervisiona la distribuzione dei nomi di dominio, ha aperto la possibilità di creare nuovi gTLDs basati su marchi noti, ma “.chrome” non figura tra di essi.
Ci sono, infatti, delle aziende che hanno richiesto e ottenuto un TLD per il loro marchio, come ad esempio Google che possiede “.google”, “.youtube”, “.gmail”, etc. Questo però non include “.chrome”, nonostante Chrome sia un prodotto di Google. Potrebbe essere che Google non abbia considerato necessario o vantaggioso avere un TLD specifico per Chrome.
Inoltre, va detto che l’uso di un TLD basato su un marchio non è semplice: non viene utilizzato come un normale dominio .com o .net. Ad esempio, non vedrai mai un sito web www.gmail.google. Questi domini di marca sono utilizzati principalmente per scopi promozionali o per servizi specifici del marchio.
Fonti:
- ICANN. (n.d.). Generic Top-Level Domains (gTLDs). https://newgtlds.icann.org/en/about/historical-documentation/factsheets/gtld-fact-sheet-03jun11-en.pdf.
- ICANN. (n.d.). About gTLDs. https://newgtlds.icann.org/en/about/gtlds.
- ICANN. (n.d.). List of Delegated Strings. https://newgtlds.icann.org/en/program-status/delegated-strings.