Il dominio di primo livello (TLD) non include attualmente “FIDO”. I domini di primo livello sono la parte finale dell’indirizzo URL di un sito web, come “.com”, “.net”, “.gov”, ecc. Secondo ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), l’organizzazione che supervisiona la gestione dei domini, non esiste un TLD “.fido”. Questo può essere confermato mediante una ricerca nel database WHOIS di ICANN o nella lista ufficiale dei gTLD (Generic Top-Level Domain) rilasciata dalla stessa ICANN.
Tuttavia, è importante tenere presente che l’ICANN ha un Programma Nuovi gTLD che consente a organizzazioni e individui di proporre nuovi domini di primo livello. Questo programma ha portato all’introduzione di numerosi nuovi gTLD, come “.app”, “.blog”, “.google”, ecc. Pertanto, non è fuori dal dominio delle possibilità che “FIDO” possa diventare un nuovo gTLD in futuro, se qualcuno dovesse proporlo e se la proposta fosse approvata da ICANN.
“FIDO” è anche un acronimo ben noto nel settore della sicurezza delle informazioni. Si riferisce al prototipo FIDO (Fast Identity Online) che è un set di standard tecnologici per sicurezza informatica. Secondo il FIDO Alliance, l’obiettivo è di ridurre la dipendenza dalle password e di promuovere l’autenticazione a due fattori. Ma questo uso di “FIDO” non ha nulla a che fare con i domini di primo livello.
In conclusione, non esiste un dominio di primo livello “.fido” al momento. Ma i domini di primo livello, in generale, svolgono un ruolo fondamentale nel web, aiutando a strutturare e organizzare il sistema di indirizzamento Internet e creando un’identità riconoscibile e memorabile per siti web e indirizzi email.
Fonti utilizzate: ICANN Official gTLD List (https://newgtlds.icann.org/en/program-status/delegated-strings), FIDO Alliance (https://fidoalliance.org/)
