Il dominio di primo livello (TLD) è l’ultimo segmento dell’indirizzo web o URL che segue immediatamente il “.” simbolo. Ad esempio, in “www.google.com”, “.com” è il TLD. Mentre molti TLD sono generali e disponibili per qualsiasi sito web da utilizzare, come .com, .org, .net, alcuni TLD sono specifici per un determinato paese (.it per l’Italia, .fr per la Francia, ecc.) o entità (.edu per le istituzioni educative).
Ma cosa ha a che fare tutto questo con “LEGO”? Beh, dal 2012, l’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN), l’organizzazione responsabile della gestione dei domini su Internet, ha iniziato a rilasciare i cosiddetti “brand TLD” – domini di primo livello personalizzati che rappresentano il nome di un marchio. I possessori di marchi possono richiedere un brand TLD per portare l’identità del loro marchio nel loro URL, per esempio “shop.LEGO”, “play.LEGO” ecc.
Questo è proprio ciò che ha fatto la Lego Group, una compagnia giocattolo danese nota per i suoi popolari mattoncini costruibili. Hanno richiesto e ricevuto il TLD .LEGO. Questo significa che hanno la possibilità di utilizzare qualsiasi cosa vogliano prima di “.LEGO” in un URL, come per esempio “www.build.LEGO”. Questo non solo rafforza la presenza del marchio, ma aiuta anche a prevenire il cybersquatting, una pratica in cui i truffatori registrano domini che sfruttano i nomi dei marchi noti in un tentativo di trarre profitto.
I brand TLD sono un modo per i marchi di avere più controllo sui loro domini di primo livello e di personalizzare ulteriormente la loro presenza online. Tuttavia, l’avvio di un brand TLD comporta una serie di costi e complessità. Secondo ICANN, il costo di applicazione per un nuovo TLD era di $185.000, e questo non include i costi di gestione e manutenzione del TLD.
Nel caso di LEGO, hanno scelto di investire nel loro brand TLD per migliorare la loro presenza online e proteggere ulteriormente il loro marchio. Anche se il costo iniziale e la complessità della gestione di un TLD personalizzato possono essere considerevoli, per i grandi marchi come LEGO, può essere un investimento che vale la pena fare.
Riferimenti:
1. ICANN “New gTLD Program“
2. LEGO Brand Group, “Amazing LEGO“
3. The Verge, “Behind the scenes at LEGO’s biggest factory“
4. WIPO Magazine, “Lego: building a global brand brick by brick”