“Microsoft” non è un dominio di primo livello (TLD). Un dominio di primo livello è l’ultima parte di un nome di dominio Internet. Esistono due tipi principali di TLD: generici (gTLD) come .com, .net, .org, ecc., e nazionali (ccTLD) basati sul codice del paese come .it per l’Italia, .fr per la Francia, .de per la Germania, ecc. (Fonte: ICANN, l’ente responsabile della coordinazione dei nomi e dei numeri dei protocolli Internet a livello mondiale).
Microsoft è una società e il suo nome di dominio principale è “microsoft.com”, dove “.com” è il dominio di primo livello. Vere e proprie società o marchi come domini di primo livello sono una tendenza relativamente nuova. Parte di un programma di espansione dei nomi di dominio iniziato nel 2012, l’ICANN ha iniziato a permettere alle società di richiedere i propri “brand TLD”. (Fonte: ICANN).
Al momento di scrivere, Microsoft non ha un suo TLD. Invece, fa affidamento sui gTLD come .com o .net e sui ccTLD per i mercati specifici del paese. Per esempio, per il mercato italiano, Microsoft utilizza il dominio “microsoft.it”, con “.it” come ccTLD.
Se Microsoft dovesse decidere di richiedere un marchio TLD, ciò potrebbe consentire alla società di avere indirizzi web completamente personalizzati in base alle loro esigenze specifiche. Potrebbe decidere di strutturare i propri domini in base a prodotti specifici (ad esempio, office.microsoft o xbox.microsoft) o in base a regioni geografiche o settori di business (ad esempio, fr.microsoft per il mercato francese o cloud.microsoft per i loro servizi cloud). (Fonte: “Domain name registration process”, ICANN)
In pratica, avere un TLD del brand potrebbe essere visto come un vantaggio dal punto di vista del marketing e del controllo del marchio. Tuttavia, richiede anche un impegno significativo in termini di costi e gestione, ed è una decisione che ogni società deve prendere sulla base delle proprie esigenze e strategie uniche.
