Il dominio di primo livello (TLD) “.PLAY” non è attualmente in uso o disponibile per l’acquisto all’ingrosso o al dettaglio. Il mantenimento e l’assegnazione dei domini di primo livello sono gestiti da un’organizzazione globale chiamata Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN).
La ICANN distribuisce i TLD secondo una rigida procedura di candidatura e revisione che richiede un investimento significativo sia in termini di tempo che di risorse finanziarie. Non tutti i TLD proposti vengono approvati. Ad esempio, nel 2012, la ICANN ha ricevuto oltre 1.900 candidature per nuovi TLD, ma ne ha approvate solo circa 1.400 (ICANN Annual Report, 2016).
Nell’elenco dei domini di primo livello generici (gTLDs) mantenuto da ICANN (ultimo aggiornamento nel gennaio 2021), non è presente il TLD “.PLAY”. Questo indica che alla data dell’ultimo aggiornamento, non esistono domini di primo livello con la designazione “.PLAY” (ICANN’s List of top-level domains(2021).
C’è un processo attraverso il quale le parti interessate possono fare domanda per un nuovo TLD, come “.PLAY”. Tuttavia, il processo di applicazione è complesso e richiede un investimento significativo di tempo e denaro. Secondo ICANN, le spese di applicazione per un nuovo TLD ammontano a $185,000, e le spese operative annuali successive possono variare da poche migliaia a oltre un milione di dollari, a seconda del volume e della complessità del TLD (ICANN, Guidebook for new generic top-level domain applicants, 2012).
Inoltre, la responsabilità della gestione andrà alla parte che ha fatto domanda per il TLD. Ciò include la distribuzione dei domini di secondo livello (es. www.example.play), la manutenzione dell’infrastruttura del TLD, l’assicurazione che il TLD rimanga sicuro e stabile, e l’adempimento ad altre responsabilità critiche per garantire il funzionamento efficiente di Internet.
In conclusione, anche se “.PLAY” potrebbe sembrare un TLD attraente per le organizzazioni legate ai giochi, allo sport o allo svago, al momento non è disponibile. La creazione di un nuovo TLD “.PLAY” richiederebbe un processo di domanda formale, caro e in termini di tempo, attraverso l’ICANN.
Fonti:
1. ICANN Annual Report (2016).
2. List of top-level domains (last updated January 2021). ICANN.
3. Guidebook for new generic top-level domain applicants (2012). ICANN.
Ricordo che le informazioni potrebbero cambiare, la fonte più affidabile per questo genere di informazioni rimane sempre il sito ufficiale di ICANN.
