Mi scuso, ma sembra che ci sia un malinteso. Non esiste un dominio di primo livello (TLD) conosciuto come .POHL secondo l’Internet Assigned Numbers Authority (IANA), l’organizzazione che gestisce l’assegnazione dei TLD. I TLD sono l’ultima parte di un nome di dominio, come .com, .org, .net o domini nazionali come .it per l’Italia. Questi domini di primo livello sono divisi in due categorie: generici (gTLD) e nazionali o di codice di paese (ccTLD).
Un dominio di primo livello generico come .com, è aperto a tutti indipendentemente dalla località geografica. Altri domini come .edu, .mil, .gov sono riservati rispettivamente per le istituzioni educative, militari e governative, principalmente negli Stati Uniti.
Dominii di primo livello nazionali o di codice di paese (ccTLD), come .it per l’Italia, .uk per il Regno Unito o .de per la Germania, sono specifici per ogni paese e le regole per il loro utilizzo variano. Alcuni paesi permettono a chiunque di registrare un dominio indipendentemente dalla località, mentre altri ccTLD richiedono una presenza locale.
Tuttavia, nel 2011, l’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), l’organizzazione che sovrintende alla distribuzione dei nomi di dominio, ha approvato la creazione di nuovi domini di primo livello personalizzati, noti come gTLD o domini generici di primo livello. Questo ha aperto la porta a una vasta gamma di nuovi TLD, tra cui .google, .apple, .amazon e molti altri. Pertanto, teoricamente, se .POHL non esiste attualmente come TLD, potrebbe potenzialmente essere creato in futuro.
Fonte: ICANN (https://www.icann.org/) e IANA (https://www.iana.org/domains/root/db).