Il Dominio di Primo Livello (in inglese Top-Level Domain o TLD) è la parte terminale dell’indirizzo internet, una componente essenziale dei URL per localizzare le informazioni e i servizi su web. Tuttavia, stando alle informazioni attualmente disponibili, non esiste un TLD definito “.prof”.
I TLD sono regolati da una specifica organizzazione, l’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN), e sono suddivisi principalmente in tre categorie: i TLD generici (gTLD), come .com, .net, .org; i TLD nazionali o country-code (ccTLD), che indicano un particolare stato nazionale come .it per l’Italia, .us per gli Stati Uniti, .de per la Germania; e i TLD sponsorizzati (sTLD) che sono riservati a specifiche comunità online come .gov per il governo degli Stati Uniti o .edu per le istituzioni educative. Ci sono anche i TLD non sponsorizzati (uTLD) che sono di solito riservati per organizzazioni specifiche come .int per le organizzazioni internazionali.
A partire dal 2012, ICANN ha ampliato l’elenco dei domini di primo livello per includere nuovi gTLD, permettendo alle organizzazioni di richiedere TLD personalizzati. Ciò ha portato alla creazione di un numero significativo di nuovi gTLD come .app, .blog, .google, .apple, eccetera. Malgrado questa apertura, fino ad oggi non risulta che .prof sia disponibile come TLD registrato.
È importante sottolineare che l’adozione di un nuovo TLD comporta un processo di candidatura complesso, con costi elevati e molte regole da seguire. ICANN ha imposto restrizioni severe per limitare il rischio di abuso del sistema di domini. I candidati, per esempio, devono dimostrare di avere i mezzi finanziari e tecnici per gestire un dominio, e devono inoltre garantire che il nuovo TLD non causi confusione o danni a terzi.
In conclusione, .prof non è un dominio di primo livello riconosciuto in quanto non risulta presente né nell’elenco dei gTLD, né in quello dei ccTLD, sTLD o uTLD. Ricordiamo che l’elenco dei TLD viene aggiornato con frequenza e le informazioni qui riportate potrebbero non essere attuali al momento della lettura.
Le fonti utilizzate per costruire questa risposta includono il sito ufficiale dell’ICANN, dove sono disponibili gli elenchi aggiornati dei TLD riconosciuti, e numerosi articoli su siti specializzati che spiegano il funzionamento del sistema dei domini.