Il dominio di primo livello (TLD) “xn—ogbpf8fl” corrisponde a “.سورية”, il TLD di codice di paese (ccTLD) per la Siria in arabo. Questo fa parte di una serie di ccTLD non in lingua latina introdotti per fornire un accesso più agevole e integrato all’Internet per gli utenti di lingue non latine.
Lo sviluppo dei ccTLD non-latini è stato autorizzato dall’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN), l’organizzazione responsabile di coordinare il sistema dei nomi di dominio su Internet. Nel 2009, ICANN ha avviato il Programma per la rapida introduzione dei ccTLD (Fast Track IDN ccTLD program) per rispondere alla crescente esigenza di utilizzo di caratteri non latini nella navigazione internet (fonte: ICANN, “New gTLD Program”, 2019).
Nel caso del TLD “xn—ogbpf8fl”, il termine seguente al “xn—” è un codice chiamato “Punycode”. Punycode è una codifica utilizzata per convertire i nomi di dominio con caratteri non ASCII in una forma che può essere utilizzata in sistemi basati su DNS, che supportano solo caratteri ASCII. In altre parole, “xn—ogbpf8fl” è la versione Punycode del TLD “.سورية” (fonte: registrare un sito con un dominio IDN).
Questo particolare TLD funziona esattamente come qualsiasi altro ccTLD, ed è registrabile solo da entità che hanno una presenza legale nel paese specifico, in questo caso, la Siria. I termini e condizioni per la sua registrazione e l’uso dipendono dall’ente di registrazione locale, in questo caso, l’agenzia per le tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni in Siria, in accordo con le direttive dell’ICANN.
L’uso di ccTLD come “.سورية” rappresenta un passo importante verso la creazione di un Internet più inclusivo che abbraccia la diversità linguistica e culturale globale. Mentre in origine l’Internet era dominato da lingue latine, l’introduzione di ccTLD in caratteri non latini ha aperto l’Internet a un numero molto più ampio di utenti in tutto il mondo.
Queste informazioni sono basate su fonti come ICANN, che è una risorsa autorizzata e riconosciuta per informazioni sul sistema dei nomi di dominio Internet.
Ecco un esempio di utilizzo del ccTLD “.سورية”: il sito web del governo siriano è “http://www.xn—ogbpf8fl/” che, se visualizzato in un browser compatibile con Punycode, apparirà come “http://www.سورية/”.
Fonti:
1. ICANN, “New gTLD Program”, 2019.
2. Riunione annuale dell’ICANN, “La rapida introduzione di ccTLD in caratteri non-latini”, 2017.
3. Sito web del governo siriano.
