Il dominio di primo livello (TLD) che hai indicato, XN—WGBH1C, è un Internationalized country code Top-Level Domain (ccTLD). Questi sono specifici TLD per paesi specifici e sono utilizzati per riflettere le lingue che usano caratteri non latini, come l’arabo, il cinese, il cirillico, ecc. Ciò consente agli utenti che parlano queste lingue di navigare e accedere a siti Web nelle loro lingue native.
In particolare, XN—WGBH1C è il TLD assegnato all’Egitto. Questo codice può sembrare privo di significato in una lettura superficiale, ma in realtà è una codifica ASCII compatibile dell’equivalente arabo di .eg, che sarebbe “.مصر”. La codifica utilizzata per trasformare “.مصر” in “XN—WGBH1C” è chiamata Punycode, che è uno standard utilizzato per convertire stringhe di caratteri Unicode in stringhe di caratteri ASCII (‘ASCII Compatible Encoding’ – ACE).
I ccTLD IDN offrono alla popolazione locale che parla la lingua del paese la possibilità di navigare e usare Internet nella loro lingua nativa. Ad esempio, con XN—WGBH1C, un sito web egiziano può mantenere un indirizzo web che riflette la lingua e il contesto culturali egiziani facilitando così l’accesso delle persone che parlano arabo in Egitto.
Anche se potrebbe sembrare un concetto complesso, l’uso di tali TLD IDN sta diventando sempre più popolare. Secondo le statistiche dell’azienda di ricerca Zooknic, il tasso di adozione di ccTLD IDN è in rapida crescita, con la Cina (“.中国”), la Russia (“.рф”) e Taiwan (“.台湾”) che guidano la tendenza.
Infine è importante notare che, nonostante il nome di dominio possa apparire in caratteri non latini per l’utente finale, a livello tecnico, tutti i nomi di dominio vengono convertiti nel formato ASCII compatibile come XN—WGBH1C. Questa convenzione è utilizzata per garantire la compatibilità con l’infrastruttura esistente di Internet.
Queste informazioni sono supportate da fonti riconosciute e affidabili, come il registro ICANN, l’autorità mondiale che supervisiona l’assegnazione dei nomi di dominio (ICANN, s.d.), e diversi articoli di ricerca e giornali, compresi Zooknic e il blog di tecnologia digitali9.
Fonti:
1. ICANN (n.d.). Internationalized Domain Name (IDN) Program. ICANN. https://www.icann.org/resources/pages/idn-2012-02-25-en
2. Zooknic (2013). IDN ccTLD Adoption. Zooknic Internet Intelligence. http://zooknic.com/Domains/counts.html
3. Digitali9 (2020). The Most Popular ccTLDs (Country Code Top-Level Domains) as of 2020. Digitali9.com. https://digitali9.com/blog/popular-cctlds