Per configurare l’alta disponibilità in un ambiente vSphere in cluster, è necessario seguire i seguenti passaggi:
1. Creare un cluster di host vSphere. Il cluster deve essere formato da almeno due host fisici.
1. Verificare che ogni host nel cluster abbia una configurazione hardware compatibile e accesso alla stessa rete di storage.
1. Configurare la rete di gestione dell’alta disponibilità e la rete di gestione del cluster. La rete di gestione dell’alta disponibilità viene utilizzata per il traffico di cuore pulsante tra gli host, mentre la rete di gestione del cluster viene utilizzata per la comunicazione tra i diversi componenti del cluster.
1. Abilitare l’alta disponibilità per il cluster. Ciò fornisce una protezione automatica e immediata contro la perdita di disponibilità di un host.
1. Configurare le opzioni avanzate del cluster di alta disponibilità, come i timeout del cuore pulsante, i limiti di riproduzione simultanea e le politiche di failover.
1. Verificare che tutte le VM siano configurate per l’alta disponibilità e che siano in grado di funzionare su qualsiasi host del cluster.
1. Eseguire un test di failover per verificare che l’alta disponibilità funzioni correttamente e che le VM siano in grado di migrare da un host all’altro in modo uniforme e senza errori.
1. Monitorare continuamente il cluster di alta disponibilità per garantire che funzioni correttamente e apportare eventuali modifiche al sistema se necessario.
In generale, l’implementazione dell’alta disponibilità in un ambiente vSphere richiede una pianificazione e una configurazione attente dei componenti del cluster e delle VM. Tuttavia, se viene configurato correttamente, il cluster di alta disponibilità può fornire una capacità di ripristino rapida e affidabile in caso di guasti hardware o software.