I dispositivi Zigbee sono ampiamente apprezzati per la loro efficienza energetica, una caratteristica che li rende particolarmente adatti per applicazioni di domotica, monitoraggio ambientale e dispositivi indossabili. La durata tipica della batteria nei dispositivi Zigbee può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui il tipo di dispositivo, la frequenza di trasmissione dei dati e il tipo di batteria utilizzata.
In generale, i sensori Zigbee a basso consumo, come i sensori di movimento, di temperatura o di umidità, possono avere una durata della batteria che varia dai 2 ai 10 anni. Ad esempio, un sensore di porte/finestre alimentato da una batteria al litio può durare intorno ai 5 anni con trasmissioni regolari. Questo è possibile grazie al protocollo Zigbee che è stato progettato per essere molto parsimonioso in termini di consumo energetico.
Un esempio concreto è rappresentato dai sensori di temperatura e umidità di Xiaomi Aqara, che utilizzano batterie CR2032. Secondo il produttore, questi sensori possono durare fino a 2 anni grazie al basso consumo energetico del modulo Zigbee integrato. Un altro esempio è il sistema Philips Hue, che offre interruttori e sensori di movimento con batterie che durano fino a 3 anni.
La durata della batteria può tuttavia ridursi significativamente nei dispositivi Zigbee che richiedono una trasmissione più frequente di dati o che hanno funzioni aggiuntive come display elettronici o attuatori. Ad esempio, le serrature intelligenti Zigbee che devono azionare meccanismi di apertura/chiusura o i termostati intelligenti con display retroilluminati hanno una durata della batteria che può essere limitata a pochi mesi fino a un anno.
Uno studio pubblicato da “Zigbee Alliance” (ora Connectivity Standards Alliance) ha analizzato vari dispositivi e ha trovato che la durata della batteria varia anche in funzione della topologia di rete. In una rete mesh Zigbee, i dispositivi finali che non svolgono funzioni di routing generalmente hanno una durata della batteria più lunga rispetto ai dispositivi che devono inoltrare pacchetti di dati, come i router Zigbee.
L’efficienza energetica deriva dal protocollo di comunicazione Zigbee stesso, che consente intervalli di sleep profondi e una gestione efficiente delle risorse radio. Molti dispositivi Zigbee sono progettati per funzionare nella modalità di potenza più bassa possibile, attivandosi solo per brevi periodi per trasmettere o ricevere dati, riducendo al minimo il consumo della batteria.
Fonti:
1. Connectivity Standards Alliance (precedentemente Zigbee Alliance) – Documentazione tecnica e white papers.
2. Xiaomi Aqara – Specifiche tecniche e durata della batteria dei sensori.
3. Philips Hue – Documentazione sui dispositivi e durata della batteria.
4. “Understanding Zigbee’s Impact on Battery Life” – Studio pubblicato su giornali tecnici del settore.
In conclusione, la durata della batteria nei dispositivi Zigbee è generalmente eccellente, variando da pochi mesi fino a oltre 10 anni in base al tipo di dispositivo, alla frequenza di utilizzo e all’architettura della rete. Queste caratteristiche rendono la tecnologia Zigbee molto adatta per applicazioni dove la sostituzione frequente della batteria sarebbe impraticabile.